Riscaldamento

Riscaldamento

Riscaldamento a pavimento

L’impianto radiante a pavimento è un sistema che permette il riscaldamento degli ambienti tramite l’irraggiamento della superficie.

Gli elementi radianti, costituiti da tubi in materiale resistente alle alte temperature ed al calpestio, vengono inseriti sotto il pavimento, nella parete o nel soffitto, a seconda delle esigenze specifiche. L’impianto risulta così invisibile, a tutto vantaggio dell’estetica e consentendo un miglior sfruttamento degli spazi.

 

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Vantaggi del riscaldamento a pavimento

  • Comporta un importante vantaggio economico ed ambientale;
  • Può convertirsi anche in un impianto di raffrescamento;
  • Comporta una maggiore e più uniforme diffusione del calore;
  • Possibilità di utilizzare energie rinnovabili
  • Meno polveri, acari e muffe;
  • Ogni ambiente potrà avere la sua temperatura ideale grazie ai termostati

Riscaldamento a soffitto

Come per il riscaldamento a pavimento, il riscaldamento negli impianti a soffitto avviene per irraggiamento.

  • Il sistema a soffitto offre inerzia termica minore, una volta messe in funzione, le pareti radianti cominciano a riscaldare prima, ed essendoci meno spazio tra tubo e parete può circolare acqua a temperatura più alta.
  • Benessere più elevato, il corpo umano si sviluppa in verticale e riceve meglio il calore da una parete.
  • Possibilità di raffrescamento, i pannelli a parete/soffitto, con opportune modifiche possono essere predisposti per il raffrescamento estivo, facendo scorrere acqua fredda all’interno delle tubazioni.
  • Trasporto di calore meno ostacolato, il pannello a soffitto non è ostacolato da arredi e non presenta la necessità di intervenire sul pavimento dello stabile.

 

Riscaldamento radiato

Esistono 3 diversi tipi di riscaldamento radiato:

I ventilconvettori, conosciuti anche come fan-coil, sono dei terminali impiantistici caratterizzati da un elevato livello di efficienza energetica.

Grazie a un ventilatore elettrico, diffondono negli ambienti aria calda o fredda, assicurando un buon ricambio d’aria e un’efficace climatizzazione. Sono dotati di un termostato per la temperatura, di una valvola di regolazione della velocità del ventilatore e di un commutatore delle funzioni estate/inverno.

Il ventilconvettore preleva aria dal locale da riscaldare / raffrescare e la filtra, trattenendo così le eventuali impurità. Transitando attraverso lo scambiatore acqua/aria, l’aria assorbe o cede calore, a seconda della funzione impostata (riscaldamento/raffrescamento), per poi essere diffusa nell’ambiente mediante il ventilatore elettrico alla temperatura impostata.

 

TERMOSIFONI IN ALLUMINIO

Sono i più utilizzati per una serie di motivi, tra i quali il più importante è sicuramente il costo ridotto rispetto ai radiatori in ghisa o a quelli in acciaio, i radiatori in alluminio sono parte integrante di quasi tutti i sistemi di riscaldamento perché rappresentano un’ottima scelta per tutte quelle case che sono abitate tutti i giorni, anche se non vi è presenza costante di persone.

I termosifoni in alluminio hanno infatti la capacità di scaldarsi molto in fretta e di poter portare l’ambiente alla temperatura desiderata in brevissimo tempo.  Sono quindi perfetti per le abitazioni che restano disabitate per buona parte della giornata ma che hanno bisogno di un calore “rapido” quando le persone rientrino dopo il lavoro o la scuola. L’inerzia termica di questi radiatori è infatti minima.

 

5 dicembre 2016